Il 22 Aprile è la Giornata della Terra, i Verdi ci sono, per un futuro sostenibile

I Verdi partecipano alla Giornata della Terra del prossimo 22 aprile, tra le attività interessanti proposte per quest'anno c'è in prima linea quella del Fsc Italia
Earth-Day-2018 Giornata della Terra

I Verdi aderiscono formalmente alla Giornata della Terra, che come di consueto si terrà il prossimo 22 Aprile. Quest’anno tra gli obitettivi previsti in vista della manifestazione mondiale possiamo trovare quella di  Fsc Italia, ovvero il Forest Stewardship Council Italia, che ha colto l’occasione dell’Earth Day per ribadire i suoi concetti chiave quali: valorizzazione della risorsa boschiva, riforestazione, compensazione delle emissioni di Co2 e resilienza. L’associazione, che si impegna da anni per la legalità nella filiera della carta ed una gestione responsabile delle risorse forestali, si è posta come obiettivo insieme all’Earth Day Network quello di piantare almeno 7,8 miliardi di alberi entro il 2020, anno in cui si festeggerà il 50esimo anniversario della nascita del movimento.

Parlando del suolo boschivo in Italia Diego Florian, Direttore di Fsc Italia afferma:”Le foreste ricoprono un terzo del territorio italiano (11 milioni di ettari) e rappresentano la più grande infrastruttura verde del nostro Paese – e della Terra” . ”Ci offrono legno, carta e altri prodotti, sono rifugio e fonte di sostentamento per 1.6 miliardi di persone e ospitano oltre l’80% delle specie animali e vegetali. L’Earth Day è un evento fondamentale per unire cittadini, imprese e istituzioni e riconoscere ancora una volta l’importanza della risorsa forestale e della sua gestione responsabile per noi e per le generazioni future: è ciò che noi chiamiamo Forests For All Forever”.

Tra le iniziative più importanti di quest’anno possiamo annotare il progetto Mosaico Verde che prevede un’operazione di rimboschimento nazionale che vede strettamente coinvolti Enti Pubblici e aziende su un progetto condiviso di adattamento ai cambiamenti climatici. Ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, la campagna ha l’obiettivo di piantare almeno 300.000 nuovi alberi e promuovere la tutela e il recupero di 30.000 ettari di boschi abbandonati nei prossimi tre anni.

Al progetto potranno partecipare anche le aziende che vorranno investire in progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa con la realizzazione di nuove aree verdi o il recupero di boschi abbandonati in uno o più Comuni aderenti alla campagna. Gli enti locali o gli enti parco faranno la loro parte, impegnandosi a redigere uno studio strategico per l’adattamento ai cambiamenti climatici, beneficiando della riqualificazione degli spazi verdi esistenti.

Sono 17 le proprietà o i gruppi di proprietari certificati secondo gli standard di Gestione Forestale Fsc attualmente attivi in Italia, per un totale di 63.744 ettari. A livello regionale, la distribuzione delle superfici certificate si concentra prevalentemente al Nord (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia-Giulia le regioni con il maggior numero di Organizzazioni certificate) e al Centro (Toscana e Umbria).

Le aziende attive lungo la filiera (Catena di Custodia) sono invece oltre 2.200, il 6% in più rispetto al 2016. Questi numeri confermano Fsc come principale schema di certificazione forestale per il settore legno-carta italiano, mantenendo il nostro Paese al 5° posto al mondo – dopo Cina (5.493), Stati Uniti (2.659), Regno Unito (2.348) e Germania (2.223) – e al 3° posto in Europa per numero di certificazioni della filiera.

Nel frattempo vi invitiamo anche a riguardare qui la puntata di InVerdeVeritas in cui abbiamo avuto come ospite Donato Falmi del direttivo del Villaggio della Terra che ci ha raccontato in ateprima quali saranno le attività che si svolgono in occasione dell’Earth Day.

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