Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge del consigliere dei Verdi, Sandro Bisonni, che va a modificare la normativa regionale del 1997 sulla disciplina delle attività estrattive.
Al centro dell’attenzione le modalità di pagamento del contributo derivante dalle concessioni rilasciate alle imprese.
Con le modifiche proposte da Bisonni, il versamento del contributo ai Comuni dovrà avvenire non più entro il 30 settembre, ma entro il 31 gennaio, mentre quello dei Comuni alla Regione, non più entro il 31 ottobre, ma entro il 31 marzo dell’anno successivo.
“Questa semplice modifica – spiega l’esponente dei Verdi – in realtà riveste una grandissima importanza perché permetterà di utilizzare diversi milioni di euro per i ripristini ambientali delle cave, cosa che ad oggi non era mai avvenuta perché gli uffici regionali, vista l’imminenza della chiusura annuale, non erano messi nelle condizioni di predisporre e finanziare bandi utili a tale scopo, e tutto è restato immobile per anni”.
“Finora, infatti – prosegue Bisonni – i tempi risultavano troppo stretti per operare tutte le procedure amministrative atte ad utilizzare entro la fine dell’anno le somme incassate, con la conseguenza che questi milioni di euro restavano ogni anno inutilizzati finendo in un capitolo del bilancio regionale, l’avanzo vincolato, come in una sorta di limbo non utilizzabile da nessuno. Ora con le modifiche apportate, al contrario, si avrà tutto il tempo per poterle utilizzare e realizzare interventi per la riqualificazione ambientale delle cave”.
“Una norma quindi – conclude Bisonni – di grande importanza per il nostro territorio che finalmente potrà fare affidamento su risorse consistenti per i ripristini ambientali delle cave a favore dell’ambiente e della bellezza dei nostri luoghi”.