Entro il 2030, secondo gli accordi di Parigi, il nostro Paese avrebbe necessità di produrre 40GW di energia da rinnovabili, ma a oggi non si sta facendo nulla per raggiungere questo obiettivo. Da giorni escono dati allarmanti sullo stallo delle rinnovabili sia in Italia, che a livello globale. È il momento di agire ora e andare concretamente in direzione dello sviluppo sostenibile. Nonostante le promesse fatte dai pentastellati, non vi è ancora traccia del tanto promesso nuovo Conto Energia e i provvedimenti che si stanno adottando in materia di rinnovabili sono del tutto carenti, anche e soprattutto quando si parla della sostituzione dell’amianto. Servono provvedimenti immediati, come ad esempio potenziare le linee di alta tensione di Terna e consentire gli allacci, ma anche dare incentivi alle famiglie che già posseggono un impianto fotovoltaico per poter installare sistemi di accumulo. Soltanto in questo modo sarà possibile tener fede agli accordi presi per il bene del nostro Paese, del continente europeo e del pianeta. Come Europa Verde riteniamo prioritario mettere al centro dell’agenda politica il problema del Cambiamento Climatico e attuare tutte le misure necessarie al contrasto e alla mitigazione di questo fenomeno che incide sulle nostre vite e ancor di più su quelle dei nostri figli e nipoti.
Francesco Alemanni e Nando Bonessio