Il Coordinatore Nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, oggi intervenendo alla iniziativa di Campo Progressista a nome dei Verdi ha espresso “la profonda preoccupazione per la frammentazione che si e’ venuta a determinare nel centrosinistra italiano in prospettiva delle prossime elezioni politiche. Questa situazione sta portando l’Italia verso il baratro con un rischio grave di un ritorno delle politiche berlusconiane o l’apertura di un fronte alle politiche demagogiche e antieuropeiste del Movimento 5 Stelle”.
“I Verdi – ha spiegato Bonelli nel suo intervento – si sentono impegnati fin da oggi, come hanno fatto con Campo Progressista, ad avviare un confronto programmatico con il Partito Democratico. Siamo consapevoli delle distanze che ci sono tra noi sulle politiche ambientali,ma proprio per questo riteniamo necessario e utile per il bene del Paese che si avvii una reciproca assunzione di responsabilita’ che metta al centro delle scelte programmatiche il grande tema della trasformazione ecologica dell’economia. Ad esempio promuovendo una politica energetica che punti ad essere al 100% rinnovabile, ad una conversione industriale che consegni alla storia il motore a scoppio a favore della trazione elettrica, che interrompa il consumo del suolo realizzato in nome del cemento e delle speculazioni edilizie e passi invece alla sua tutela, che garantisca la tutela della biodiversita’ e la difesa dei diritti degli animali, che promuova un’agricoltura pulita e la difenda da OGM e pesticidi per garantire la sicurezza alimentare degli italiani, che elabori piani strutturali di lotta allo smog incrementando gli investimenti nel trasporto pubblico e abbandonando il progetto dell’inutile ponte sullo Stretto.”
“La nostra ambizione – ha spiegato il leader ecologista – e che si costruisca un programma di tutte le forze del centro, della sinistra ed ecologiste per evitare una inutile frammentazione e il nostro auspicio sarebbe che i garanti di questo nuovo programma del centrosinistra, in discontinuità con alcune scelte del passato, siano personalità di alto profilo come Romano Prodi, Emma Bonino e una figura dell’ambientalismo europeo come Daniel Cohn-Bendit”.
“Noi Verdi – ha concluso Bonelli – siamo pronti al confronto che è il sale della democrazia e ringraziamo Giuliano Pisapia per il lavoro fin qui svolto, continueremo a sostenerlo perchè gli riconosciamo il ruolo importante, che anche oggi ha svolto, di voler essere il ponte tra le varie anime del centrosinistra tentando di evitare questa frammentazione che consegnerebbe il Paese alla destra e ai demagoghi”.