“Noi crediamo che siano tre i punti che devono definire la nostra proposta che deve avere l’ambizione di andare oltre la sinistra identitaria. Il green new deal cioè la trasformazione ecologica della ns economia verso attività produttive e nuovi lavori che affrontano e governano cambi climatici e scarsità delle risorse: una trasformazione già in atto che non ha interlocutori e si scontra con interessi fossili ancora molto forti;” Ha spiegato oggi la Co-Presidente dei Verdi Europei Monica Frassoni nel suo intervento all’assemblea di Campo Progressista.
“L’Europa – ha proseguito l’ecologista – come orizzonte indispensabile fuori dalle politiche di austerità e spazio di libertà, sicurezza e integrazione sovranazionale da riconquistare. E la qualità della democrazia, la battaglia contro mafie e corruzione, l’accesso ai media e a una partecipazione politica libera dai condizionamenti di interessi di parte. Insomma noi non siamo interessati a fare un’appendice verde di una coalizione di pezzetti. Per battere la destra e grillo bisogna mobilitare le persone.”
“I settori economici di futuro, chi oggi non si sente parte di un progetto collettivo positivo capace di vincere. O noi sblocchiamo questo potenziale, e superiamo l’attuale eco- ed euro- indifferenza o non andremo lontano.”