Il depotenziamento dei poteri di Cantone e quindi dell’autorità anticorruzione, mai come oggi, è uno scandalo
“La decisione di ridimensionare i poteri di Cantone, approvata dal Consiglio dei Ministri è di una gravità inaudita” scrive in una nota il coordinatore dell’Esecutivo dei Verdi Angelo Bonelli, che prosegue:”Depotenziare i poteri dell’Antcorruzione corrisponde evidentemente a una paura e a una logica tutte interne ai detentori del potere politico ma evidenzia in maniera esponenziale e sostanziale la distanza tra il sentimento dei cittadini e quanto poi viene deciso nei palazzi.”
“Questa distanza abissale mina il poco sentimento di fiducia che ancora era rimasto negli italiani nei confronti delle istituzioni – conclude Bonelli – ma è chiaro che questo scollamento dei cittadini porterà chi ha proposto il declassamento di Cantone verso la sconfitta elettorale.”