20 Luglio 2018
“Chi gliela restituisce la dignità a 140mila lavoratori a rischio a causa del Dl di Di Maio? Se davvero le stime aggiornate presentate da Boeri che portano le conseguenze del Dl Dignità a ben 140mila posti di lavoro a rischio, è chiaro che ci ritroviamo di fronte ad un gruppo di dilettanti allo sbaraglio.” Spiegano i coordinatori dei Verdi Luana Zanella e Gianluca Carrabs in una nota, e proseguono:
“Di Maio sta sbandierando a tutti i venti di aver tutelato i diritti dei lavoratori, ma chi gliela restituisce la dignità a questi oltre 100.000 lavoratori che rischiano di diventare disoccupati? Se questo è il bilancio del primo e unico provvedimento emanato da questo Governo di opportunismo, non possiamo che aspettarci che a questa ecatombe ne seguano altre.”
“Della norma è rimasto un Dl Pseudo-Dignità, ma solo per quei fortunati che un lavoro lo conserveranno.” Concludono i Verdi.