Un provvedimento della Corte Costituzionale attua le decisioni del Referendum e spazza via anche l’ultimo tassello della Riforma bocciata.
“La Corte Costituzionale con la sua decisione di oggi lascia in piedi una legge per l’elezione della Camera non completamente uniformata con il Consultellum in vigore per l’elezione del Senato. La cosa importante, comunque, è che con la dichiarazione di incostituzionalità del ballottaggio si spazza via anche l’ultimo tassello della Riforma già bocciata dai cittadini italiani con il voto del Referendum.” scrivono in una nota Angelo Bonelli e Luana Zanella dell’Esecutivo Nazionale dei Verdi, che proseguono:
“A questo punto la cosa più semplice e veloce è varare una nuova legge elettorale che uniformi l’elezione della Camera con quella del Senato e che rispetti lo spirito della Costituzione.”
“Noi Verdi – concludono Bonelli e Zanella – riteniamo che sia fondamentale lavorare ad un sistema elettorale che rispecchi il più possibile la volontà degli elettori e che consenta coalizioni di maggioranza. Per discutere questa decisione della Corte e vagliare le proposte di sistemi elettorali possibili abbiamo convocato il nostro Esecutivo Nazionale per sabato 28 gennaio”