Milano capitale verde d’Europa. Sabato 16 marzo i Verdi europei, European greens, sbarcano nel capoluogo lombardo per ribadire la comune vocazione europeista e l’assoluta continuità di programmi fra europei e italiani. “Siamo un’unica famiglia, un unico partito, l’unico vero argine alla destra sovranista”, dice Ska Keller, copresidente Verdi europei.
L’Onda Verde è inarrestabile. Il titolo della manifestazione milanese, dalle 10 alle 16,30 al Teatro Elfo Puccini di corso Buenos Aires 33, The Big One l’Onda Verde è qui, sottolinea la straordinaria potenza di un movimento nato nel nord Europa e presto dilagato un po’ ovunque, anche in Italia, con proposte forti e convincenti non solo in materia ambientale, ma anche sociale, economica e dei diritti. Lo conferma Elena Grandi, coportavoce nazionale Verdi in coppia con Matteo Badiali. “I Verdi ci sono! Il 16 marzo”, spiega, “ci vediamo a Milano con tante donne europee e italiane, ecologiste e verdi, per parlare di ambiente, di cambiamenti climatici, di sostenibilità, di diritti, di giustizia sociale, di conversione ecologica. Perché Milano? Perché Milano è una città aperta, innovativa, che sta puntando a diventare un modello di sostenibilità. Ma è anche una delle città più inquinate d’Europa e non ci potrà essere sviluppo e benessere se non riusciremo a risolvere questa situazione. Non possiamo più aspettare”. “Milano è la città più europea d’Italia”, aggiunge Monica Frassoni, copresidente Verdi europei. “Ora deve vincere la sfida di diventare anche la più verde, la meno inquinata e la più accogliente”.
Lo sciopero globale per il clima di venerdì 15 lascia pochi dubbi: “La lotta al cambiamento climatico”, sostiene Vula Tsetsi, segretaria generale Verdi europei, “è una questione fondamentale e di uguaglianza tra le generazioni di oggi e quelle di domani. Vedere i giovani che scendono a protestare per strada lancia un segnale molto forte che stanno lottando per il nostro e il proprio futuro”.
L’elenco dei partecipanti è fittissimo. Ci saranno, naturalmente, Elena Grandi e Matteo Badiali, i due coportavoce nazionali dei Verdi (la prima, milanese, farà gli onori di casa, il secondo chiuderà la sessione del mattino); Monica Frassoni, copresidente Verdi europei; Ska Keller, tedesca, copresidente Verdi europei e candidata alla Presidenza europea; Judith Sargentini, olandese, eurodeputata Verdi europei; Vula Tsetsi, greca, segretaria generale Verdi europei, Saskia Bricmont, belga, candidata alle prossime elezioni; Marco Affronte, eurodeputato Verdi europei. Ci saranno anche Matilde Casa, sindaco di Lauriano, coordinatrice di Italia in Comune in Piemonte, Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali, ex presidente nazionale di Legambiente, e Daniela Pistillo, Insieme senza muri di Milano. Modererà il dibattito in sala Marco Ardemagni, conduttore radiofonico.
Ecco il programma, nel dettaglio.
10-10,15
Saluti e introduzione di Elena Grandi, coportavoce Verdi italiani, e Marco Affronte, eurodeputato Verdi europei.
10,15-10,30
Come i Verdi cambiano l’Europa dentro e fuori il Parlamento.
Ska Keller, copresidente Verdi europei e candidata alla Presidenza europea.
10,30-13,15
La trasformazione Verde: clima, giustizia sociale, democrazia.
- Cambiamenti climatici, giustizia sociale: soluzioni nelle città (10,30-11,30).
Saskia Bricmont, candidata alle prossime elezioni europee (video);
Giulia Persico, attivista dei cambiamenti climatici;
Matilde Casa, sindaco di Lauriano, coordinatrice di Italia in Comune in Piemonte;
Ska Keller, copresidente Verdi europei e candidata alla Presidenza europea.
(30 minuti dibattito + 15 minuti domande&risposte).
- La difesa dei diritti e della democrazia (11,30-12,30).
Judith Sargentini, eurodeputata Verdi europei;
Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali;
Monica Frassoni, copresidente Verdi europei.
Daniela Pistillo, Insieme senza muri.
(30 minuti dibattito + 15 minuti domande&risposte).
- L’Onda Verde è davvero qui: com’è, come sarà (12,30-13,15).
Domande e risposte con Vula Tsetsi, segretaria generale Verdi europei, e Monica Frassoni, copresidente Verdi europei.
13,15-13,30
Conclusioni della sessione mattutina.
Matteo Badiali, coportavoce nazionale Verdi.
Pausa pranzo con buffet
14,30-16,00
Cambiamenti climatici, che fare?
“L’Alleanza Beni Comuni”. Grammenos Mastrojeni, diplomatico, attivista ambientale (14,30-15,00).
“Il giorno della polpetta. Stand-Up Science”. Andrea Bellati, biologo, divulgatore, filmaker e formatore (15,00-15,30).
“Volontari Coraggiosi”, Silvia Pettinicchio e Gianfranco Mascia (15,30-16,00).