Atac: per favore Virginia, basta prese in giro

Sulla questione Atac ci sono delle questioni debitorie ancora aperte, ma che non figurano nel bilancio semestrale della società per via del concordato in atto.
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“Sindaca Raggi, basta prendere in giro i cittadini romani, la famosa ‘cura di risanamento dell’azienda pubblica di trasporti di Roma’ che  starebbe iniziando a dare i primi risultati è quella che si può definire una vittoria di Pirro. Infatti quei risultati presentati trionfalmente, in realtà sono solo un trucchetto contabile, una balla colossale, i debiti sono sempre lì”. Così in una nota Francesco Alemanni, Responsabile Nazionale Organizzazione dei Verdi Italiani e Guglielmo Calcerano, co-portavoce dei Verdi di Roma che spiegano:
“La ‘magia’ sui conteggi si spiega con il fatto che avendo Atac attivato la procedura di concordato (che ricordo può portare al fallimento) ha ‘congelato’ il pagamento dei debiti. E in parole semplici lo ha potuto fare anche nel bilancio semestrale, non contando i debiti e finendo per forza in pareggio.”

“Il fatto di avere un segno positivo sul bilancio – specificano Alemanni e Calcerano –  nel caso di Atac, non significa affatto che non esistono più gli enormi debiti, ma che per motivi burocratici in questo momento ‘non si vedono’.”

“ Anche perché, altrimenti, per quale motivo non è stato presentato ancora il bilancio annuale del 2017, ovvero ante-concordato, quando invece si incensano subito i dati di questo primo semestre ? Virginia, per cortesia, basta prendere una città per i fondelli.” Concludono gli ecologisti.
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