4 Agosto 2017
La lettera di Angelo Bonelli al governatore della Regione Puglia Michele Emiliano
“Caro Presidente, Le segnalo che nel comune di Castrignano del Capo (Lecce) sono in corso di ultimazione i lavori per la realizzazione di uno stabilimento balneare in una delle ultime spiagge libere di quel territorio.” Così comincia una lettera che il coordinatore Nazionale dei Verdi ha scritto al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in cui si denuncia la “copertura” di una spiaggia in provincia di Lecce. Nello specifico si tratta di uno dei pochi tratti di spiaggia libera rimasti nella zona. Castrignano del Capo è nota per essere la città più a sud della Puglia, essendo situata infatti nel lembo estremo del Salento. Il pregio del Comune e delle sue frazioni come Leuca e Giuliano, che sono delle vere e proprie perle a livello paesaggistico e culturale, sono messe a rischio da atti come quello della costruzione di stabilimenti balneari in aree demaniali, proprio come sta succedendo in questi giorni.
La lettera di Bonelli prosegue poi: “I lavori sono stati autorizzati dal comune di Castrignano del Capo con permesso di costruire n.121 del 22.12.2016 ma la concessione sul demanio marittimo è stata rilasciata il 3.04.2017 con numerazione n. 2.”
“Come è possibile – conclude Bonelli – che sia stata rilasciata un permesso a costruire per la realizzazione di uno stabilimento balneare su area demaniale quando ancora il titolo giuridico della concessione non era ancora stato rilasciato e quindi da parte dei richiedenti al momento del rilascio del permesso a costruire non c’era la disponibilità del bene?”
Ecco alcune immagini della costruzione in spiaggia: