30 Ottobre 2017
“Il record per il 2016 delle concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera, pari a 403.3 ppm (parti per milione) secondo i calcoli dell’Organizzazione meteorologica mondiale, certifica che il problema dei cambiamenti climatici è fondamentale e prioritario rispetto a qualsiasi altro. E’ quindi necessario che il Governo organizzi urgentemente una Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici che, sulla stregua di quella che si tenne nel 2007, aiuti il nostro Paese ad affrontare le sfide che ci attendono.”
Scrivono in una nota i coordinatori dell’esecutivo dei Verdi Angelo Bonelli, Luana Zanella e Gianluca Carrabs, che proseguono:
“La priorità è l’abbandono dei combustibili fossili, che può realizzarsi attraverso la dismissione della trazione con il motore a scoppio per le automobili e la conversione a trazione elettrica. Così come sta capitando in molte parti d’Europa. Un tema centrale per tutti i cittadini e sul quale noi Verdi abbiamo lanciato una proposta di legge di iniziativa popolare”
“Poi – proseguono gli ecologisti – è necessario un piano energetico formato al 100% da energie rinnovabili entro il 2050 e il contestuale addio definitivo al carbone entro il 2025 seguendo l’esempio di Finlandia, Portogallo, Irlanda, Austria, Svezia e Danimarca.”
“Solo una profonda e radicale conversione ecologica – concludono Bonelli, Zanella e Carrabs – che cambi i modi di produrre, l’economia e gli stili di vita si può affrontare efficacemente il problema dei cambiamenti climatici, ma bisogna sbrigarsi, prima che sia troppo tardi.”
