In occasione della Giornata mondiale dell’acqua vogliamo chiedere a tutti di aiutare a fermare la strage di bambini dovuta proprio all’assenza di acqua potabile in alcune regioni del nostro pianeta
“Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’acqua ma ancora in Italia e nel mondo non viene considerata un bene comune e primario per l’umanità” così in una nota il coordinatore dell’Esecutivo dei Verdi Angelo Bonelli, che prosegue: “In Italia, nonostante il referendum stravinto nel 2011, negli ultimi anni sono stati promossi e approvati numerosi provvedimenti per incentivare, anziché frenare, la privatizzazione del servizio idrico integrato con conseguenze tutte negative per i consumatori in termini di aumento delle tariffe, peggioramento dei servizi e diminuzione degli investimenti. Per questo è necessario mettere al centro dell’agenda parlamentare italiana la necessità di rendere immediatamente operative le scelte dei 26 milioni di italiani che nel giugno del 2011 votarono “sì” ai due referendum sull’acqua pubblica con una legge che obblighi i Comuni a “ripubblicizzare” il servizio idrico.” “Nel mondo, invece – conclude Bonelli – ancora quasi 700 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e l’Unicef parla di strage stimando che ogni 20 secondi un bambino muoia nel mondo per malattie causate dalla mancanza di accesso a fonti sicure di acqua. Per questo è necessario prendere provvedimenti immediati per fermare questa strage: l’Europa deve essere protagonista di una campagna mondiale che promuova l’acqua come bene comune e diritto fondamentale e inalienabile.”