ILVA: il ‘gattopardismo’ del M5S e il silenzio inquietante di Di Maio su immunità penale

La vicenda dell'Ilva di Taranto con il silenzio del M5S sulla questione dell'immunità penale è preoccupante ed in contrasto con le dichiarazioni fatte in campagna elettorale.
ilva taranto
“E’ assolutamente preoccupante che di fronte ad una norma che garantisce l’immunità penale agli acquirenti dell’Ilva e che viola i principi fondamentali della nostra costituzione il nuovo governo dal ministro Di Maio, a quello della Giustizia Bonafede, alla Salute Grillo e all’ambiente Costa non siano stati conseguenti e coerenti con le dichiarazioni che il M5S faceva in campagna elettorale ed in Parlamento quando giustamente attaccavano il precedente governo su questa norma incostituzionale e barbara”. Lo dichiara Angelo Bonelli dei Verdi che aggiunge:
“L’art.3 della nostra Costituzione dice che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, purtroppo bisogna aggiungere tranne a Taranto dove sembra essere vigente la “Constitutio Criminalis Carolina” di Carlo V.” 
“Il decreto legge 98/2016 – precisa l’esponente Verdi – garantisce agli acquirenti espressamente l’immunità penale per violazioni sull’attuazione del piano ambientale delle norme ambientali e della salute. Proprio un mese fa il sostituto procuratore della Repubblica di Taranto Buccoliero ha archiviato un’indagine penale sull’elevatissimo inquinamento da diossina nel quartiere Tamburi a causa dello scudo protettivo penale esercitato dalla legge”. 
“Dieci giorni fa ho scritto a Di Maio, Bonafede Costa, Conte – prosegue l’ecologista – per chiedere di abrogare questa norma ‘infame’ perché non c’è alcuna ragione che possa giustificare che Ilva possa inquinare ed avvelenare la salute di lavoratori, cittadine e cittadini senza che i responsabili possano essere puniti perchè protetti da una legge che omette l’applicazione del codice penale: ad oggi non ho avuto risposta. Questo è l’unico caso nel mondo di un’industria a cui viene garantita la produzione e libertà d’inquinare grazie all’immunità penale.”
“Siamo di fronte ad una metamorfosi peggiorativa del M5S che a Taranto ha sempre parlato di conversione e ha sempre attaccato, giustamente, la norma sull’immunità penale e civile: oggi sono al governo e c’è un contrordine, su Ilva si fa quello che si è fatto prima. E’ il gattopardismo della politica italiana che ha conquistato completamente il M5S.” Conclude Bonelli.
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