L’alternativa ai Gilet Gialli è il cambiamento ecologista

Gilet Gialli, Grillini e Casapound, l'alternativa è una svolta ecologista che cambi la società e dia lavoro in chiave ecologista
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I Gilet Gialli sono come il M5S? Sembrerebbe proprio di sì considerato che Di Battista, voce riemergente dei Pentastellati,  ha spronato i seguaci del Movimento ad unirsi, almeno emotivamente, alla protesta dei francesi.Altro segnale è che Casapound era presente all’ultima manifestazione a Parigi, accorrendo immediatamente a dare il suo contributo alla sommossa popolare, mostrandone la prospettiva più esplicitamente sovranista e anti-europeista.

In proposito ha commentato Angelo Bonelli, dell’esecutivo nazionale dei Verdi, che con un post su Facebook ha sintetizzato gli strascichi e le incoerenze nostrane di questo fenomeno francese: “I temi dei gilet gialli in Francia sono come quelli del M5S? Non avevo dubbi, considerato che propongono la Frexit e a protestare con loro ieri a Parigi c’era anche Casapound. Rispetto alla benzina a 4 euro la ritengo una sciocchezza, e parla chi la macchina non ce l’ha per scelta da oltre 10 anni. Il punto e’ che il M5S non ha sviluppato le competenze necessarie per poter lanciare un piano del trasporto pubblico locale, mandare nei musei il motore a scoppio attraverso un piano di incentivi all’auto elettrica legato al reddito invece del pasticciaccio proposto da Di Maio, una politica energetica all’altezza della sfida ai cambiamenti climatici invece di proporre target che sono inferiori rispetto a quelli richiesti dall’Europa. Ma se gli intellettuali di riferimento dei grillini sono la Castelli che dice che non ha sempre ragione chi ha studiato, si spiega da se perché non siano in grado di affrontare argomenti complessi. Ecco il modello Grillo-M5S drammaticamente perverso che è andato al governo dell’Italia.”

Siamo quindi sempre più convinti che l’#OndaVerde sia la vera forma di cambiamento positivo per la società: applicando l’ecologismo alla politica, agli stili di vita, attuando una vera transizione ecologica si è in grado di dare risposte di giustizia sociale e creare posti di lavoro. Secondo Eurostat nell’Unione europea i green job sono aumentati in 15 anni del 49%. Basti pensare che l’occupazione nell’economia tradizionale è aumentata solo del 6%: all’interno del territorio europeo si contano 4,2 milioni di posti di lavoro impiegati nelle molteplici branche dell’economia verde, cresciuti rispetto ai “soli” 1,4 milioni di occupati che c’erano a inizio millennio.

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