“Come donne Verdi siamo scandalizzate dalle parole di Vincenzo D’Anna a proposito delle donne e degli stupri. Un senatore della Repubblica che parla di desiderio primordiale calpestando la dignità delle donne è scandaloso, sono parole irricevibili che mostrano ancora un’idea primitiva della donna-oggetto che non è libera di vestire a agire come meglio crede.”
Scrivono in una nota Fulvia Gravame e Elena Grandi dell’esecutivo nazionale dei Verdi, che spiegano: “Il nostro desiderio, che non è primordiale, ma attuale e moderno, è vedere D’Anna fuori dal Parlamento perchè non merita di rappresentare degnamente il Popolo italiano e per questo chiediamo le sue immediate dimissioni. A questo fine, come Verdi, lanciamo l’hashtag #fuoridannadalsenato e chiediamo a tutte le alte cariche dello Stato, a cominciare dal Presidente del Senato Grasso, di censurare le parole pronunciate dal soggetto in questione.”