L’abusivismo edilizio è una piaga che affligge il territorio italiano, Governo blocchi legge in Campania e Procura il decreto a Bagheria
La situazione abusivismo edilizio in Italia è a dei livelli altissimi: dalla Campania alla Sicilia si cerca di rendere di prassi un fenomeno illegale e criminale nei confronti sia del territorio che della popolazione. Ci sono politici che formano un partito trasversale che per ottenere consenso vorrebbero legittimare il cosiddetto “abuso di necessità” cercando di convincerci che sia profondamente diverso da quello speculativo. Di fatto di abuso si tratta e spesso gli edifici costruiti senza controllo e al di fuori delle norme possono trasformarsi in trappole mortali per chi vi abita. In Sicilia, la situazione di Bagheria è un caso lampante ( di cui vi abbiamo parlato diffusamente qui) e Angelo Bonelli , co-portavoce nazionale dei Verdi dichiara in proposito: “Siamo alla follia, i principali partiti sono ormai alla rincorsa del consenso elettorale e legittimano l’abusivismo. Ma in queste ore bisogna recuperare la decenza politica”.
Lo dice, dopo il sisma ad Ischia ed annuncia “Domani mi rechero’ a Palermo per incontrare il Capo della Procura di Termini Imerese e consegnargli un esposto sul regolamento edilizio fatto approvare dal sindaco M5s di Bagheria e passato in Consiglio comunale il 16 giugno, che blocca le demolizioni anche nelle zone vincolate”. “E anche sull’abusivismo ad Ischia si sta realizzando una sorta di trasversalita’ tra centrodestra, centrosinistra e M5s”, prosegue Bonelli, ricordando che “il primo giugno 2013 il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio ando’ ad Ischia ad un convegno in cui illustro’ la proposta del ravvedimento operoso per bloccare le demolizioni ad Ischia. Poi e’ arrivato l’altro incubo del ddl Falanga”. “E’ ora di recuperare la decenza politica”, conclude.
La situazione in Campania con la legge regionale approvata dal Governatore De Luca ( quella “anti demolizioni” di cui vi abbiamo parlato qui) sfiora l’illegalità bloccando gli abbattimenti anche in zone vincolate da rischio idrogeologico ed in proposito Bonelli afferma: “Il governatore Vincenzo De Luca ha appena detto che l’abusivismo e’ un’emergenza. Una affermazione assolutamente grave, pronunciata da un Presidente che ha fatto approvare a giugno dal Consiglio regionale della Campania una legge che blocca le demolizioni anche nelle zone vincolate e che su nostro ricorso, e’ stata meritoriamente impugnata dal Governo”. L’ecologista aggiunge: “Ma l’8 agosto, nel momento in cui l’esecutivo nazionale ha impugnato la sua legge, De Luca ha pronunciato una memorabile frase: ‘non ce ne frega niente e andiamo avanti’. Un comportamento irresponsabile”.
“Ora l’unica cosa decente – prosegue Bonelli – e’ accettare la bocciatura del governo e ritirare questa legge. E’ impensabile che non si applichi il principio di legalita’. Nessuno ci racconti la favola, anzi l’incubo, che la colpa e’ tutta della natura quando la responsabilita’ di cio’ che accade e’ della politica”.