CHERNOBYL: OGGI 32° ANNIVERSARIO TRAGEDIA, UE ABBANDONI NUCLEARE

Oggi 26 aprile è il 32° anniversario della tragedia di Chernobyl, che rimane un disastro immane e sembra non finire mai. Insieme a Fukushima quell'evento ci ricorda, in ogni istante, quanto sia pericoloso per la vita e per l'ambiente il nucleare
chernobyl nucleare

“Oggi 26 aprile è il 32° anniversario della tragedia di Chernobyl, che rimane un disastro immane e sembra non finire mai. Insieme a Fukushima quell’evento ci ricorda, in ogni istante, quanto sia pericoloso per la vita e per l’ambiente il nucleare”. Lo dichiarano i coordinatori dell’esecutivo dei Verdi Luana Zanella e Gianluca Carrabs che aggiungono:
“E’ fondamentale che tutta l’Europa superi una tecnologia energetica rischiosissima e costosissima. Per questo è urgente che, in vista delle elezioni europee del prossimo anno, i cittadini europei sappiano quali forze politiche propongono di abbandonare l’utilizzo di una fonte energetica antieconomica e che rappresenta un pericolo enorme per la vita, e quali no”.
“A 32 anni da quella catastrofe è d’obbligo una riflessione che coinvolga l’Unione Europea per realizzare una vera e propria svolta nelle politiche energetiche che abbia come punto centrale il rilancio delle energie rinnovabili e l’abbandono dei combustibili fossili e del nucleare. La stagione nucleare rappresenta uno ‘spread ambientale’ ed un’ipoteca inaccettabile sul futuro delle generazioni attuali e che verranno: è quindi necessario che le istituzioni europee si confrontino da subito con il ‘debito’ ambientale e di sicurezza che il nucleare sta producendo.”
“Oggi più che mai – concludono Zanella e Carrabs – è necessario puntare con forza sulle fonti rinnovabili non solo perché rappresentano il futuro ma perché drammi come quello di Chernobyl e di Fukushima siano banditi dalla storia dell’umanità”.

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