Ecoballe in fiamme allo Stir di Casalduni, avviare indagini su fenomeni ripetuti

Quello dello Stir di Casalduni non è certo il primo caso di ecoballe che misteriosamente vanno in fiamme. Dalle 21.30 del 7 aprile è divampato un rogo che ha colpito l’intera zona in cui erano depositate ecoballe.
ecoballe in fiamme

Quello dello Stir di Casalduni non è certo il primo caso di ecoballe che misteriosamente vanno in fiamme. Dalle 21.30 del 7 aprile è divampato un rogo che ha colpito l’intera zona in cui erano depositate ecoballe. Ancora un ennesimo rogo nella Terra dei Fuochi, il rischio poteva essere quello di una potenziale bomba ecologica per l’ambiente e per la salute della popolazione.

Io credo che si potrebbe ipotizzare il danno erariale, poiché quelle ecoballe erano destinatarie di contributi pubblici per il loro smaltimento e dalla commissione di inchiesta sui rifiuti sono emerse criticità riguardanti i terreni in affitto. Mi auguro che il sistema di video sorveglianza conduca a dei responsabili o comunque alle cause di un incendio che, trattandosi di ecoballe depositate dal 2004, sembrerebbe essere doloso.
Chiediamo nuovamente al Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho di avviare delle indagini su questi fenomeni ripetuti.

Claudia Mannino  – Responsabile Politiche per il Mezzogiorno

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