Pesticidi. Oltre 25 mila firme per chiedere di tutelare le persone che vivono nelle zone agricole sono state consegnate ad alcuni parlamentari dal Gruppo NO PESTICIDI durante una conferenza sul tema a Montecitorio.
È scientificamente provato che l’esposizione ai pesticidi possa essere associata allo sviluppo di diverse patologie – neuro degenerative, neonatali, ormonali – nonché a problematiche a carico del sistema immunitario e persino all’insorgenza di tumori.
Si tratta di effetti sottostimati, in quanto l’attuale valutazione del rischio considera l’esposizione al singolo pesticida, mentre non considera molti aspetti dell’esposizione multipla e cronica ai pesticidi.
Le principali vittime risultano essere gli abitanti delle campagne, esposti in maniera continuativa a cospicue dosi di prodotti fitosanitari per il cosiddetto “effetto deriva”.
Effetto, che consiste nella dispersione, a distanza dal luogo di applicazione, delle molecole di principio attivo che, non raggiungendo la coltura da trattare o l’infestante da eliminare, si diffondono nell’ambiente circostante inquinando acqua, aria, suolo e colpendo inevitabilmente chi vive nelle zone limitrofe.
La petizione on line, lanciata dal gruppo NO PESTICIDI, chiede che siano fissate distanze di sicurezza chiare ed inderogabili e che sia stabilito l’obbligo di avvisare i residenti prima di ogni trattamento.
Tutto ciò affinchè lo Stato si impegni a garantire, anche per chi vive nelle zone agricole, l’adempimento dell’articolo 32 della nostra Costituzione, volto a tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
I pesticidi o prodotti fitosanitari sono suddivisi in diverse categorie a seconda dell’organismo contro cui sono usati, ad esempio:
- insetticidi(combattono insetti nocivi alle colture agricole, ma anche insetti semplicemente molesti o portatori (veicoli) di malattie per l’uomo o gli animali domestici)
- fungicidi(contrastano le malattie e le alterazioni prodotte da funghi)
- diserbanti o erbicidi (utilizzati per distruggere le erbe infestanti, o malerbe; possono comprendere anche i defolianti)
- anticrittogamici(contrastano le malattie e le alterazioni prodotte da batteri, muffe ed alghe)
- nematocidi (combattono i vermi del terreno o nematodi)
- acaricidi (combattono gli acari)
- fitoregolatori (ormoni vegetali che regolano la crescita delle colture)