Incendio TMB Salario: Governo intervenga immediatamente [MAPPA AGGIORNATA]

Dalle 4.30 di questa mattina a Roma brucia il TMB salario, uno stabilimento di trattamento dei rifiuti vicinissimo al centro abitato. Nube nera sulla Capitale.
Tmb Salario

Dalle 4.30 di questa mattina a Roma brucia il TMB salario, uno stabilimento di trattamento dei rifiuti vicinissimo al centro abitato. Il capannone in fiamme di 200mq di proprietà dell’AMA è stato già oggetto di numerose proteste da parte del Comitato No TMB che ha coinvolto moltissimi cittadini del III e II Municipio di Roma, quelli maggiormente colpiti dagli odori pestilenziali che in alcune giornate rendevano l’aria delle zone limitrofe non salubre da respirare.

In proposito sono intervenuti Claudia Mannino dell’Esecutivo nazionale dei Verdi e Guglielmo Calcerano co-portavoce dei Verdi di Roma che hanno commentato: “L’incendio al Tmb sulla via Salaria non è un caso isolato. E’ frutto di una strategia criminale che dal maggio 2017 ha bruciato ben 380 tra impianti di trattamento rifiuti, discariche, isole ecologiche e aree abusive. Una mappatura che noi Verdi stiamo aggiornando continuamente. Una azione criminale che non si ferma mai, se è vero che anche ieri a Ferentino (Frosinone) ed Agrigento ci sono stati altri due roghi tossici.”

I due ecologisti proseguono:”Il Governo M5S-Lega ha fallito e con lui anche il Ministro dell’Ambiente Costa. Cosa faranno adesso? Pensano di far mandare l’esercito da Salvini? Questo salverà l’ambiente dall’inquinamento? Questo garantirà ai cittadini di non ammalarsi? L’inerzia di questo e dei precedenti Governi è drammatica ed è chiaro che costoro sono responsabili moralmente e materialmente di tutti i danni e delle vittime che si ammaleranno a causa dei roghi.”

“Serve intervenire alla fonte, attivando, già nella finanziaria, proposte che riducano la quantità di rifiuti, attività che permettano di selezionare i rifiuti non solo per quello che è imballaggio ma per le materie prime che li compongono, perché bisogna puntare sulla qualità dei rifiuti e non sulla quantità. Chiediamo che la Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati intervenga immediatamente e mettiamo a disposizione la nostra mappa. Chiediamo anche l’intervento dell’ARPA regionale per capire i livelli di inquinamento.  Infine non si può dimenticare che se la situazione a Roma è così è perché chi aveva promesso la risoluzione del problema rifiuti in pochi mesi ancora non ha fatto nulla. I cassonetti stracolmi ne sono la dimostrazione.” Concludono Mannino e Calcerano.

La deputata Rossella Muroni oggi ha chiesto l’avvio di una indagine alla commissione Ecomafie sul Tmb Salario e ha depositato alle commissioni Ambiente e Affari Sociali una risoluzione per la chiusura dell’impianto e dice: “Dopo la recente relazione con cui Arpa Lazio ha messo nero su bianco le gravi inadempienze del Tmb Salario, la procura di Roma ha aperto un nuovo fascicolo di inchiesta sull’impianto. Si configurerebbero tra gli altri il reato di gestione non autorizzata di rifiuti e di inquinamento ambientale. Proprio oggi ho depositato due atti a mia prima firma: la richiesta di un’indagine sul Tmb Salario da parte della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attivita’ illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sui illeciti ambientali ad esse correlati e la risoluzione presentata alle commissioni Ambiente e Affari Sociali per la chiusura del Tmb Salario e l’avvio di un’indagine epidemiologica sulla popolazione. Auspicabile infine che sul Tmb intervenisse anche il ministero dell’Ambiente inviando il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, come chiedo nella mia risoluzione”.

Qui la mappa dei roghi tossici aggiornata: http://bit.ly/verdi_mappa_rifiuti 

La testimonianza di Rossella Muroni:

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