Gli incendi che da anni devastano l’intero territorio italiano stanno vedendo nel 2017 il massimo picco di espansione
Troppe sono “Le Mani Sporche degli Incendi”: quelle dei piromani, delle amministrazioni inadempienti, quelle della criminalità e anche quelle che hanno approvato la Riforma Madia. L’Italia dal 2010 ad oggi ha visto andare in fumo una porzione di territorio pari a quella dell’intera regione Molise, le colpe sono molteplici, ma la causa principale è soprattutto una sola: la mancata prevenzione.
In questo dossier sono presenti i dati degli incendi dall’inizio del 2017 aggiornati al 17 luglio e solo in questa frazione di anno ci sono stati roghi che hanno arso ettari di bosco come la Provincia di Venezia, ma non solo: ci sono regioni come la Campania che non hanno stipulato la convenzione con i Vigili del Fuoco per lo spegnimento e la prevenzione degli incendi boschivi e dopo lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato, nella situazione attuale è sprovvista di forze che vengano attivate nei frequentissimi casi di incendio. Si parla del Catasto degli Incendi, che spesso non è stato approntato oppure non aggiornato da anni, rendendolo così infruibile.