Salvini e la Lega sono responsabili di condoni edilizi e cementificazioni del Nord

Il ministro Salvini omette di parlare della drammaticità rappresentata dai cambiamenti climatici e dalla folle cementificazione che ha portato a costruire ovunque dalle sponde dei fiumi, nelle aree di esondazione, di dissesto idrogeologico rendendo impermeabile il nostro territorio
Salvini Cemento
Secondo il ministro degli interni Matteo Salvini la responsabilità della catastrofe climatica che ha sconvolto l’Italia, ha portato ad abbattere 14 milioni di alberi, ad allagare paesi interi è di quell’ambientalismo da salotto che difende l’alberello nell’alveo del fiume e che non fa dragare i corsi d’acqua. Mai tanta ignoranza e cinica era andata al potere”. Lo dichiara Angelo Bonelli dei Verdi che aggiunge:
“Il ministro Salvini omette di parlare della drammaticità rappresentata dai cambiamenti climatici e della folle cementificazione che ha portato a costruire ovunque dalle sponde dei fiumi, nelle aree di esondazione, di dissesto idrogeologico rendendo impermeabile il nostro territorio”.
“Salvini e la sua Lega – continua l’esponente dei Verdi – sono responsabili della cementificazione del nord che hanno portato la Lombardia e il Veneto, a conduzione Lega, ad essere le regioni con il più alto consumo di suolo d’Italia secondo i dati Ispra. Il Veneto in un anno (2016) ha consumato 1134 ettari di territorio a favore del cemento e la Lombardia 700 ettari ”.
“Salvini si vergoni perché lui e il suo partito hanno votato i condoni edilizi di Berlusconi e ora quello di Ischia, lui  da ministro ha  previsto zero finanziamenti per la lotta ai cambiamenti climatici  e al dissesto idrogeologico nella legge finanziaria,  taccia – conclude Bonelli – perché lui rappresenta quella politica che si riunisce in salotto che ha deciso la cementificazione d’Italia e d utilizza il dramma del maltempo per farsi selfie sorridenti mentre la gente piange”.
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