4 Novembre 2018
Secondo il ministro degli interni Matteo Salvini la responsabilità della catastrofe climatica che ha sconvolto l’Italia, ha portato ad abbattere 14 milioni di alberi, ad allagare paesi interi è di quell’ambientalismo da salotto che difende l’alberello nell’alveo del fiume e che non fa dragare i corsi d’acqua. Mai tanta ignoranza e cinica era andata al potere”. Lo dichiara Angelo Bonelli dei Verdi che aggiunge:
“Il ministro Salvini omette di parlare della drammaticità rappresentata dai cambiamenti climatici e della folle cementificazione che ha portato a costruire ovunque dalle sponde dei fiumi, nelle aree di esondazione, di dissesto idrogeologico rendendo impermeabile il nostro territorio”.
“Salvini e la sua Lega – continua l’esponente dei Verdi – sono responsabili della cementificazione del nord che hanno portato la Lombardia e il Veneto, a conduzione Lega, ad essere le regioni con il più alto consumo di suolo d’Italia secondo i dati Ispra. Il Veneto in un anno (2016) ha consumato 1134 ettari di territorio a favore del cemento e la Lombardia 700 ettari ”.
“Salvini si vergoni perché lui e il suo partito hanno votato i condoni edilizi di Berlusconi e ora quello di Ischia, lui da ministro ha previsto zero finanziamenti per la lotta ai cambiamenti climatici e al dissesto idrogeologico nella legge finanziaria, taccia – conclude Bonelli – perché lui rappresenta quella politica che si riunisce in salotto che ha deciso la cementificazione d’Italia e d utilizza il dramma del maltempo per farsi selfie sorridenti mentre la gente piange”.
Categorie
Politica