16 Luglio 2018
“La tanto decantata gara per 320 nuovi bus è andata deserta:dall’Assessora Meleo tanta fuffa e una crociata demagogica contro le alberature di Roma, capro espiatorio per la rovina delle nostre strade. Per il resto, risultati concreti zero – così i coportavoce dei Verdi di Roma Guglielmo Calcerano e Silvana Meli, che proseguono:
“Piuttosto che dare la colpa di tutto alle radici dei pini, Meleo rifletta sul fatto che questa è la riprova che il piano di salvataggio per Atac nasce già morto: i fornitori si tengono alla larga dalla partecipata e non abboccano più all’amo. Anche se forse dovremmo essere contenti per il flop della gara, visto che il Comune voleva acquistare bus a diesel, dopo aver promesso di bandire i motori a gasolio dal Centro.”
“Invitiamo Meleo a far bene il proprio lavoro oppure a dimettersi: questa volta l’Assessora è proprio caduta dal pero… anzi, dal pino”. Concludono Calcerano e Meli.