VERDI, ROMA: “ALTRO CHE TRASPARENZA, ALTRO CHE URBANISTICA CONTRATTATA: SU TOR DI VALLE IL M5S LANCIA L’URBANISTICA A SORPRESA”
“Continuiamo ad assistere all’escalation negativa dell’amministrazione pentastellata sulla vicenda del nuovo quartiere direzionale di Tor di Valle e sul cosiddetto ‘stadio della Roma’, impianto che in realtà interessa una parte minima dell’edificato, e non sarà neppure di proprietà dell’AS Roma. L’assemblea capitolina ha confermato l’interesse pubblico su un progetto di cui nessuno sa nulla: ad oggi di certo vi è solo che non vi saranno i grattacieli e che gli investimenti sulla viabilità sono stati drasticamente abbattuti: via lo svincolo autostradale, via la metropolitana, appena una passata di vernice sulle stazioni della Roma-Lido. Ma, ci chiediamo, come si fa a confermare la precedente delibera della Giunta Marino, se il progetto è davvero così radicalmente cambiato? E come è possibile ignorare le perplessità formalizzate dal Giudice Imposimato sulla sostenibilità finanziaria dell’iniziativa? Quelle stesse perplessità che, nelle forme corrette del dibattito politico e istituzionale sono state avanzate dalla consigliera Grancio, la quale è stata addirittura sospesa dal Movimento per avere osato tanto. L’ansa del Tevere non è adatta a ricevere tonnellate di cemento che poco hanno a che vedere con la realizzazione di un impianto sportivo secondo corretti principi di mercato, e molto con l’ennesima svendita del territorio a beneficio dei costruttori. Come Verdi di Roma chiediamo alla Sindaca Raggi almeno la decenza di rendere pubblici i dettagli del nuovo progetto e l’allegato finanziario, per consentire ai cittadini di Tor di Valle e delle aree limitrofe di sapere in cambio di che cosa è stata sacrificata la qualità della loro vita, oltre al Piano Regolatore e ai vincoli paesaggistici e naturalistici. La verità sull’operazione Tor di Valle la racconteremo venerdì prossimo, in occasione di una assemblea pubblica che si terrà alle 17.30 presso la parrocchia Beato Giovanni XXIII a Mezzocammino, con l’intervento di Paolo Berdini, del Comitato Difendiamo Tor di Valle, del WWF di Roma, Italia Nostra, ENPA, Geologia Senza Frontiere e tante altre realtà. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare, inclusi i consiglieri del M5S che sono così convinti della bontà del progetto. Ormai non possiamo neanche più lamentarci del ritorno all’urbanistica contrattata: con la dichiarazione di pubblico interesse di un progetto di cui non si conosce il contenuto, la Giunta Raggi ha lanciato l’urbanistica a sorpresa”