Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014,
1. non condivide l’appello alla partecipazione alla lista “Tsipras”, che sul piano europeo si colloca in un ambito estraneo ai Verdi europei;
2. decide di sviluppare un rapporto di collaborazione e di alleanza anche elettorale, su un piano paritario e possibilmente federativo, con la nascente formazione di Green Italia, secondo le modalità proposte dai Portavoce;
3. decide di dare mandato ai due Portavoce e all’Esecutivo di verificare la possibilità e le condizioni per la presentazione di una lista aperta sul piano sociale e culturale alle elezioni europee che metta al centro i temi dell’ecologia politica, dell’europeismo federale, dell’ambiente, dell’agricoltura, della legalità, dei diritti e del lavoro a partire dal sostegno dei Verdi, Green Italia e Italia dei Valori.
Approvata all’unanimità con 2 astenuti
Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014, rilevato che l’accentuazione delle politiche volte a restringere gli spazi di partecipazione democratica per privilegiare soluzioni che favoriscono solo i partiti più grandi con l’aspirazione al bipartitismo non corrisponde alla esigenza di ricostituire l’unica politica delle alleanze, quella dell’Ulivo, di cui i Verdi sono stati co-fondatori.
Considerato che occorre riprendere il cammino delle alleanze democratiche, verdi, ecologiste e laiche per dare un futuro all’Italia non ripiegato su politiche conservatrici neocentriste.
Impegna la Federazione dei Verdi a promuovere ogni azione possibile nei confronti di tutti i soggetti politici e associativi per ridare spazio politico al progetto di un nuovo ulivo per mettere insieme tutte le forze democratiche, laiche ed ecologiste dell’Italia.
Approvata all’unanimità con 2 astenuti
Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014, vista la mozione in materia di tesseramento presentata all’assemblea nazionale del 23 e 24 novembre 2013 ed accolta dalla presidenza, prende atto delle decisioni assunte in merito dall’Esecutivo nazionale dell’8 gennaio 2014 e le conferma approvando quanto segue:
• Unificazione del tesseramento 2012 e 2013;
• Avvio dal 1° gennaio della campagna di tesseramento 2014 che si concluderà il 30 maggio 2014, intendendosi così modificato, in via transitoria in relazione al tesseramento 2014, l’art.5 delle “Norme Regolamentari sulle adesioni”;
• Diminuzione della quota ordinaria di adesione a 20 euro e diminuzione della quota di adesione dei giovani fino a 26 anni a 10 euro, lasciando immutate le restanti quote di adesione diverse da quella ordinaria e da quella dei giovani secondo la tabella già predisposta negli anni scorsi;
• Lo svolgimento delle assemblee che si terranno successivamente alla data di chiusura della campagna di tesseramento 2014 avverrà sulla base di questo tesseramento, intendendosi così modificato, in via transitoria in relazione all’anno 2014, l’art.6 delle “Norme Regolamentari sulle adesioni”.
Approvata all’unanimità
ORDINE DEL GIORNO su Tesseramento 2014
Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014, vista la mozione sul tesseramento 2014 approvata dal Consiglio Federale nazionale, considerato che, come da deliberato del CFN del 29/09/2013 e da deliberato assembleare statutario del 23-24/11/2013, si sta provvedendo al rinnovo di tutti gli organismi territoriali ai vari livelli, preso atto della difficile situazione finanziaria della Federazione dei Verdi, impegna tutti coloro che sono stati o che verranno successivamente eletti alle varie cariche negli organismi territoriali ad anticipare l’iscrizione ai Verdi 2014 rispetto alla sua scadenza prevista per il 30 maggio 2014.
Approvata all’unanimità
Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014, viste le precedenti modifiche effettuate ai regolamenti in merito ai requisiti necessari per il riconoscimento delle Federazioni regionali e provinciali, constatata l’esigenza di armonizzare tali requisiti anche con quelli riguardanti le associazioni locali, decide le seguenti modifiche regolamentari:
REGOLAMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
Titolo I – Federazioni regionali
– art.1 –
Il rapporto iscritti-abitanti per il riconoscimento pari a “1 ogni 30.000” è modificato con “1 ogni 60.000”
Titolo IV – Associazioni comunali – intercomunali – circoli locali
– art.11 – Associazioni comunali
Il rapporto iscritti-abitanti per il riconoscimento pari a “1 ogni 10.000” è modificato con “1 ogni 25.000”
– art.12 – Associazioni intercomunali – 2° capoverso
Il rapporto iscritti-abitanti per il riconoscimento pari a “1 ogni 10.000” è modificato con “1 ogni 25.000”
– art.13 – Circoli locali – 2° comma
Il numero di “25” iscritti necessari per il riconoscimento di un circolo locale territoriale o di quartiere viene sostituito da “10”
Approvata con 1 astenuto e nessun voto contrario
Il Consiglio Federale nazionale riunito a Roma il 23 febbraio 2014, in attuazione della relativa mozione accolta dall’assemblea nazionale del 23 e 24 novembre 2013, riconosce, ai sensi dell’art.3 dello statuto, il forum nazionale delle giovani e dei giovani Verdi e ne approva il seguente regolamento:
1. PRINCIPI
Il Forum Nazionale dei Giovani Verdi, come disposto dall’art. 3 dello Statuto della Federazione dei Verdi, si propone di essere il luogo di discussione e di azione politica dei giovani Verdi. Il Forum, nel rispetto dei principi fondanti dello Statuto dei Verdi, ha anche come orizzonte politico l’Europa sostenibile, dei diritti, della pace e dell’integrazione. Principi ispiratori del Forum saranno: la salvaguardia dell’ambiente, il diritto allo studio, i diritti degli animali, la Green Economy e i Green jobs, la lotta a tutte le mafie, la tutela della biodiversità e l’innovazione e la ricerca.
2. ADESIONE
Al Forum potranno aderire i Giovani Verdi iscritti alla Federazione dei Verdi, di età compresa tra i 16 e i 35 anni, nel rispetto delle pari opportunità e pari dignità. L’iscrizione implica la piena accettazione dello Statuto e dei regolamenti dei Giovani Verdi e della Federazione dei Verdi.
3. ORGANI
Sono organi di direzione politica e decisione dei Giovani Verdi:
l’Assemblea;
due co-portavoce di genere diverso;
l’Esecutivo.
4. L’ASSEMBLEA
L’Assemblea nazionale è composta da delegati eletti da assemblee di Circoscrizione per iscritti (Nord-occidentale, Nord-orientale, Centrale, Meridionale e Isole). Il numero dei delegati che spettano a ciascuna Circoscrizione è definito sulla base degli iscritti e del consenso elettorale ottenuto. L’Assemblea nazionale è convocata per iscritti nel caso in cui il numero totale degli iscritti risulti uguale o inferiore a 100. Quando l’Assemblea nazionale è convocata per delegati è composta da un massimo di 50 delegati eletti dalle Assemblee di Circoscrizione.
L’Assemblea si svolge ogni 2 anni. L’Assemblea può essere convocata in via straordinaria se richiesto da un quinto dei suoi membri.
L’Assemblea nazionale elegge i co-Portavoce e l’Esecutivo.
Le sue deliberazioni sono adottate a maggioranza dei suoi componenti.
5. I CO-PORTAVOCE
I due Portavoce sono eletti con parità di genere dall’Assemblea nazionale.
I due co-portavoce possono nominare i responsabili di settori di iniziativa e di gruppi di lavoro.
Le candidature a portavoce devono essere presentate almeno 30 gg prima della data stabilità e sottoscritte da almeno il 10% degli iscritti.
6. ESECUTIVO
L’Esecutivo è l’organo nazionale collegiale che collabora con i due co-Portavoce. Si occupa dell’attuazione della linea politica ed è responsabile dell’organizzazione politica e amministrativa dei Giovani Verdi. È convocato e presieduto dai due co-portavoce.
7. TESORIERE
Il Tesoriere è nominato dai co-portavoce che lo individuano tra i componenti dell’Esecutivo.
8. NORMA TRANSITORIA
Il Gruppo promotore si occuperà del censimento dei giovani tesserati (sotto i 35 anni). Sentiti gli iscritti comunicherà la data dell’Assemblea del Forum e il regolamento provvisorio dei Giovani Verdi.
Il coordinamento nominerà 5 rappresentanti per Circoscrizioni territoriali (Nord-occidentale, Nord-orientale, Centrale, Meridionale e Isole) che lavoreranno con il Gruppo promotore nella riorganizzazione territoriale della giovanile fino all’elezione dei due portavoce.
Approvata con 1 voto contrario e nessun astenuto