“La petizione ‘Stop abbattimento Villini storici a Roma’, che conta ormai oltre 15.000 firme sulla piattaforma Change.org, è stata dichiarata inammissibile dal Gabinetto della Sindaca, da una giunta Comunale a guida 5 Stelle, un movimento che ha fatto della democrazia sul web il proprio cavallo di battaglia e che si fa pregio di partire dal basso. Tutto ciò appare quantomeno grottesco. Non considerare legittimo lo strumento della petizione sul web per ascoltare le richieste della cittadinanza, oggi nel 2018 è un paradosso che spinge ad amare riflessioni”.
Così in una nota Francesco Alemanni responsabile organizzazione dei Verdi e Guglielmo Calcerano co-portavoce dei Verdi di Roma a seguito dell’incontro con il Coordinamento dei Comitati Salviamo i Villini Storici a Roma.
“Alla luce dei fatti e dell’apertura dell’Assessore Montuori – proseguono – ad un confronto sulla questione, in ogni caso sorge un duplice interrogativo: il tavolo congiunto tra Regione, Municipalità e Soprintendenza è stato convocato? Ed in quel caso, non sarebbe opportuno estenderlo anche ai Comitati che da mesi ormai stanno investendo energie e risorse per tutelare una parte importante del patrimonio architettonico storico della Capitale? Non era il movimento delle dirette web e della trasparenza?”, concludono Alemanni e Calcerano.